Trasformismo. Dovete chiederlo agli iscritti.
Delrio ha reso chiaro a cosa stanno pensando: un accordo politico con i 5 Stelle. Addirittura alla tedesca. Che sarebbe un altro ” contratto” fatto stavolta col Pd. Una caricatura.
Ai 5 Stelle, Delrio riconosce la dignità della CDU: interlocutore affidabile, partito di centro, moderato, europeista, di liberalismo sociale, dai sicuri valori occidentali. Compatibile con i riformisti.
Delrio approda alla tesi di Bersani che, per primo ha detto, che i 5 Stelle sono il nuovo centro. Con cui trattare. Se è così, Salvini è stato solo un alibi. Per un ribaltone. Si sta rovesciando l’analisi e il giudizio sui 5 Stelle.
Il Pd ha criticato i due populisti perché hanno fatto un “contratto” non sottoposto agli elettori, diverso dalle alleanze indicate in campagna elettorale. E questa di Delrio che cosa e’? Una proposta trasformistica. Un voltafaccia. Un ribaltone immotivato.
Se lo fanno avranno ingannato iscritti ed elettori. Si cambia la linea del congresso e della campagna elettorale, di soppiatto, con la scusa di Salvini.
Dal “fermare le elezioni subito” si è passati al “contratto” contro natura con i populisti. Come Forza Italia dall’altra parte. Una vergogna.
Matteo Renzi è daccordo? Non voglio crederci. E faccio appello a lui: fermi questo scempio. Che una parte di iscritti ed elettori non accetterà mai.
A qualunque governo contenga i 5 Stelle ci sarà chi continuerà a rispondere #senzadime. Delrio vuole fare come la Germania? Si faccia, come in Germania, un congresso straordinario o il referendum tra gli iscritti del Pd.
Altrimenti il giudizio sarà che il Pd ha fatto un ribaltone e che è come loro: trasformista e senza principi.
Presidente dell’Associazione Italiana Nucleare. Ha lavorato nel Gruppo Finmeccanica e in Ansaldo nucleare. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro delle Attività Produttive tra il 1996 e il 1999. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro dei Trasporti dal 1999 al 2001. Consigliere del Ministro dello Sviluppo Economico per le politiche industriali tra il 2006 e il 2009.