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Premierato: lunedì 19 la conferenza stampa con Libertà Eguale, Magna Carta e Io Cambio

Redazione venerdì 9 Febbraio 2024
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Lunedì 19 febbraio alle 12.00, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato, verrà presentata l’iniziativa sul premierato assunta da Libertà Eguale, Fondazione Magna Carta e Io Cambio, assieme al documento che la promuove, sottoscritto da personalità libere e indipendenti.
Alla conferenza stampa interverranno Giuseppe Calderisi, Stefano Ceccanti, Natale D’Amico, Nicola Drago, Enrico Morando, Antonio Polito e Gaetano Quagliariello.
Nel documento, tra l’altro, si afferma che:
“La riforma deve essere il frutto della più ampia convergenza possibile sia nel Parlamento sia nella società, puntando all’approvazione a maggioranza di due terzi nelle Camere. Ciò in quanto sul piano istituzionale è bene che le regole del gioco siano condivise: quando ciò accade sono più forti il Paese e il suo sistema politico; sul piano politico niente giustifica atteggiamenti di delegittimazione reciproca e, sul piano tecnico, se si considerano diversi progetti più o meno recenti, le distanze – per quanto significative – appaiono colmabili.”
 “Il principale limite del testo del Governo è quello di partire dall’elezione diretta del Primo ministro, anziché dalla definizione dei suoi poteri. È un limite speculare a quello che si rinviene nella posizione assunta dai principali gruppi d’opposizione, che a loro volta si concentrano sul no all’elezione diretta, ancor prima di considerare le prerogative del Primo ministro. Questo, a nostro avviso, deve essere dotato di poteri di tipo “europeo “, ispirandosi alle esperienze dei governi parlamentari che si sono dimostrati più efficienti in materia di fiducia, sfiducia, indizione di elezioni anticipate, nomina e revoca dei ministri.”
“Noi intendiamo lavorare per costruirne le condizioni politiche, superando le già incombenti promesse di sfide referendarie, che rischierebbero di essere attratte nella contrapposizione tra Governo e opposizione pro-tempore, rendendo del tutto marginale il contenuto effettivo della riforma e i suoi riflessi sul Paese.”
Elenco dei primi sottoscrittori del documento ad oggi (riportati in ordine alfabetico):
Pialuisa Bianco, Marco Bentivogli, Salvatore Bonfiglio, Giuseppe Calderisi, Corrado Caruso, Elisabetta Catelani, Stefano Ceccanti, Ludovica Chiussi Curzi, Francesco Clementi, Giovanni Cominelli, Salvatore Curreri, Natale D’Amico, Franco Debenedetti, Giuseppe de Vergottini, Giuseppe De Mita, Luca Diotallevi, Nicola Drago, Mario Esposito, Carlo Fusaro, Maurizio Griffo, Pietro Ichino, Claudia Mancina, Mario Mauro, Alberto Mingardi, Enrico Morando, Andrea Morrone, Magda Negri, Giovanni Orsina, Angelo Panebianco, Annamaria Parente, Pasquale Pasquino, Claudio Petruccioli, Antonio Polito, Francesco Posteraro, Gaetano Quagliariello, Umberto Ranieri, Michele Salvati, Mario Segni, Serena Sileoni, Giorgio Spangher, Andrea Spiri, Alessandro Sterpa, Diletta Tega, Giorgio Tonini, Salvatore Vassallo, Giulio Vigevani.
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