di Umberto Minopoli Non cambia nulla. Cosmetica. Siamo ad un copione. Ciò che non va nella manovra non sono i numeretti del deficit. Quelli sono solo l’espressione del problema. Che sta nella sostanza ...
di Enrico Morando Vorrei cercare di argomentare perché non si può e perché non si deve approvare una Legge di bilancio che innalzi stabilmente l’indebitamento netto al 2,4% del Prodotto, che peggiori il saldo ...
di Umberto Minopoli Sul DEF minacce di giri di vite sui burocrati, pressioni, piazzate dei 5 Stelle al grido di “ indebitiamoci di più”. Alla fine l’argine dei “tecnici” (Tria) ha ceduto. Il deficit ...
di Luigi Marattin La prossima mossa del governo in tema di tasse, sbandierata in lungo e in largo in queste settimane e in questi mesi, contiene una doppia presa per i fondelli. La prima ...
di Umberto Minopoli Il Pd dovrebbe manifestare a settembre non genericamente contro il governo dell’odio. Ma, concretamente, contro il governo della disoccupazione, dello spread, del deficit e della demagogia che ci porta al default. ...
di Michele Salvati La raccolta di diciannove brevi saggi di ottimi economisti curata per il Mulino da Andrea Goldstein (Agenda Italia 2023) mi ha suggerito la metafora della geriatria: non c’è organo del nostro ...
di Michele Faioli La trasformazione digitale, osservando ciò che sta accadendo nelle economie più avanzate, ha per il futuro tre sinonimi: blockchain, smart contracts e data feeds. Digitalizzazione sarà blockchain, senza molte alternative. Digitalizzazione ...
di Luigi Marattin Fino agli Anni Novanta, il potere pubblico gestiva le principali banche commerciali. Poi avrebbe dovuto ritirarsi e garantire un’efficace vigilanza (tramite la banca centrale nazionale). Entrambe le sfide sono fallite: la ...
di Umberto Minopoli Ecco. Godetevi lo splendido editoriale di domenica 5 agosto di Angelo Panebianco che esprime, in modo efficace, la sintesi della tragedia italiana oggi. Una ideologia contraria alla crescita economica E ...
di Marco Leonardi Il decreto “dignità” s’appresta a concludere il suo iter con il voto dell’Aula. E’ dunque tempo di farne una valutazione che tenga conto anche degli emendamenti approvati. Sinteticamente si può affermare ...