di Giovanni Cominelli Nella campagna elettorale, ormai agli sgoccioli, per il Parlamento europeo, la più sguaiata di tutte quelle finora svolte e la più drammatica per le condizioni geopolitiche in cui accade, è stato ...
di Pietro Ichino La politica italiana in Europa non può fare a meno di un partito di centrosinistra, come il PD, fortemente ancorato in politica estera a una scelta europeista e atlantista – E in ...
di Alfonso Pascale Non votiamo Unione europea sì, Unione europea no. L’Unione di stati, a cui il Trattato di Lisbona (2009) ha conferito una sua propria personalità giuridica, è un’entità indipendente in cui tutti ...
di Carlo Fusaro La lista europeista: proporla un dovere morale e politico, votarla una scelta Le elezioni dei rappresentanti dei 27 al Parlamento europeo che si terranno dal 6 al 9 giugno prossimo sono ...
di Alberto De Bernardi 1. La vittoria dell’europeismo In Europa le elezioni sono andate bene. L’onda nazionalista, sovranista, xenofoba è stata bloccata e ora si delinea la possibilità di un’ampia maggioranza europeista più ...
di Giovanni Cominelli Dopo le elezioni europee torna il rischio paralisi. Riforma elettorale o riforma istituzionale? Alla fine, dopo un anno di promesse millenaristiche del sedicente “governo del cambiamento” l’Italia si trova in ...
di Marco Campione L’incontro di martedì 12 tra PD e +Europa si è concluso come tutti sapevano si sarebbe concluso: fumata nera sull’ipotesi di lista unica. L’unico che sembra sorpreso è Carlo Calenda. Comprendo ...
di Mario Campli e Alfonso Pascale Quando votarono per il rinnovo del gruppo italiano al Parlamento europeo di Strasburgo, il 18 giugno 1989, gli elettori trovarono nei seggi una scheda in cui era scritto: ...
di Natale Forlani Con il varo del decreto sulla quota 100 per i prepensionamenti e per il reddito di cittadinanza, si esaurisce di fatto la fase propulsiva del governo gialloverde. I due provvedimenti rappresentano ...