di Danilo Di Matteo È un momento cruciale per le liberaldemocrazie e per la civiltà occidentale quello che stiamo vivendo. Da un lato la tragedia ucraina, dall’altro i flussi migratori, senza dimenticare il sangue ...
di Giovanni Cominelli Santalessandro.org ha pubblicato ieri, sotto la Rubrica “Società”, un testo firmato da una cinquantina di esponenti del cattolicesimo politico, tra cui anche nomi del cattolicesimo bergamasco. Intitolato “Spunti per un discernimento politico”, ...
di Danilo Di Matteo Secondo una celebre canzone di Claudio Baglioni, “viva viva viva l’Inghilterra pace donne amore e libertà”. E basta guardare ai colori di Libertà eguale per coglierne le suggestioni british. Anni ...
di Umberto Minopoli E se non avessimo capito nulla? Da 5 mesi ci chiediamo qual è l’obiettivo di Putin. Sembrava volesse una guerra lampo e invece fa una guerra lunga e ci avverte, lui ...
di Pietro Ichino Una pagina di Dostoevskji spiega la diffidenza radicata nella cultura russa contro il progresso che viene dall’ovest e la tendenza conseguente dei russi all’isolamento; ma è una scelta che essi oggi ...
di Umberto Minopoli Azovstal, la tomba della civiltà. Nel cuore dell’Europa, culla di civiltà e umanesimo, si ripete un evento antico, fuori tempo, di pura barbarie: il probabile massacro di soldati in trappola. Qualcosa ...
di Vittorio Ferla La Giornata della Vittoria sul nazismo che celebra la “Guerra Patriottica” – così la retorica russa definisce la seconda guerra mondiale – con tanto di parata militare sulla piazza Rossa era ...
di Umberto Minopoli Cari compagni, è cambiato l’ordine del giorno. Dopo l’Ucraina niente più sarà come prima. Forse Landini e altri come lui non se ne sono accorti, ma il mondo è cambiato: c’e’ una ...
di Giovanni Cominelli A proposito del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, Vincent Trémolet de Villers, editorialista del Figaro, ha scritto l’11 aprile di “ténaille de la colère”, che stringe Macron: da una parte la ...
di Carlo Rognoni Dopo il crollo dell’Urss una delle eredità più pericolose e drammatiche fu la presenza di armi nucleari in diversi Stati dell’ex Unione Sovietica, come l’Ucraina, la Bielorussia, il Kazakistan. Fu allora ...