di Salvatore Curreri La netta approvazione referendaria della riforma costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari pone il tema dell’approvazione di quelle che nella campagna referendaria sono state definite “integrazioni” (dai sostenitori del SI) o ...
di Carlo Fusaro 1. Il referendum sulla riduzione dei parlamentari non avrebbe dovuto esserci. Se solo il governo Conte I fosse andato a casa qualche settimana prima, il Pd avrebbe votato a favore anche ...
di Alessandro Maran Che cos’è una riforma? Secondo il vocabolario Treccani, «la modificazione sostanziale», volta al miglioramento, di un’istituzione, di un ordinamento. Il «taglio delle poltrone» dei Cinquestelle non è una riforma. Come ha ...
di Giovanni Cominelli E’quanto meno dubbio che, se la democrazia italiana è malata, la vittoria eventuale del SI possa costituire la prima tappa della sua guarigione. Come già fatto notare su queste pagine e ...
di Luca Diotallevi Ciro il Grande non era un santo, però decise di liberare il popolo eletto. Non sarebbe saggio giudicare Ciro per questo suo solo gesto e non sarebbe saggio giudicare questo gesto ...
di Francesco Clementi (Pubblicato su Il Foglio, 12 settembre 2020) Caro Direttore, dopo un percorso di riflessione fatto di valutazioni, confronti di idee e pure qualche inquietudine, approfitto della tua ospitalità per esprimere ...
di Stefano Ceccanti (per “Toscana Oggi”, 13 settembre) Prima di spiegare le ragioni del Sì vorrei fare una breve premessa articolata su due punti. Premessa 1- Il primo è che discutere di revisioni ...
di Enrico Morando Voto con tranquilla convinzione sì al referendum sulla riforma costituzionale che ha ridotto il numero dei parlamentari da 945 (630 deputati +315 senatori) a 600 (400 deputati e 200 senatori). Voto ...
di Alberto Colombelli Referendum, il No per una questione di visione. Dalla vocazione maggioritaria ad un riorientamento in chiave europea sulle alleanze strutturali Alle vigilia della Direzione nazionale Pd, nei giorni scorsi ho ...
di Giorgio Tonini Nella sua universalmente apprezzata “Lectio degasperiana”, tenuta a Pieve Tesino il 18 agosto scorso, la presidente della Corte costituzionale, Marta Cartabia, ha utilizzato il binomio “realismo lungimirante” come chiave interpretativa del ...