di Giulio Napolitano Difficile, a mio parere, non convenire con l’equilibrata analisi di Carlo Fusaro su Il Foglio del 28 agosto (ripresa da Libertà Eguale) quando osserva che la riduzione del numero dei parlamentari ...
di Carlo Fusaro Il taglio dei parlamentari è una riforma modesta, ma bocciarla sarebbe un danno e confermerebbe l’irriformabilità delle nostre istituzioni politiche anche per aspetti minori Il 20-21 settembre 2020 ciò che ...
di Stefano Ceccanti Ci sono tre domande ricorrenti che ci vengono poste e che meritano una puntuale risposta. 1- La prima è: ma perché voi sostenitori democratici del Sì non impegnate solo voi stessi ...
di Carlo Fusaro A proposito della lettera di oltre 200 costituzionalisti, pubblicata da Huffpost, in favore del No al referendum sul taglio dei parlamentari. Una serie folta di colleghi (inizialmente 183, ora di più), ...
di Davide Ricca “La realizzazione di un sistema di ispirazione federale richiede un cambiamento della struttura del Parlamento. Il Senato dovrà essere trasformato in una Camera delle Regioni, composta da esponenti delle istituzioni regionali ...
di Carlo Fusaro La deriva leaderistica, il rischio di delegittimazione delle Camere, l’elezione del capo dello stato. Dubbi fondati? Non molto. La maggiore selezione porterà a un miglioramento qualitativo della classe parlamentare Analizziamo, ...
di Enrico Morando Vale la pena spendersi per così poco? Non siamo, noi riformisti, quelli che hanno sempre sostenuto che “tutto si tiene“, in materia costituzionale, e che procedere per interventi chirurgici, uno ad ...
di Carlo Fusaro So di essere politicamente scorretto e controcorrente: ma penso che quello del 20-21 settembre è un referendum che non si sarebbe dovuto tenere. Altro discorso se fosse stato chiesto dai cittadini: ...
Intervista a Stefano Ceccanti apparsa su Il Dubbio il 19 agosto* Nel Partito democratico il dibattito sul prossimo referendum costituzionale si fa sempre più ampio, con alcune importanti personalità che si schierano apertamente per ...
di Giorgio Armillei Si avvicina il referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari. Sarebbe naturale trovare tutti i liberali, conservatori e riformisti, dalla parte del no in ragione dell’intenzione populista e illiberale della ...