di Andrea Ferrazzi Le clamorose accelerazioni avvenute in questa non banale estate politica, pongono il Partito Democratico di fronte alla scelta sul proprio destino. Il Lingotto ha messo una pezza a un ritardo pluridecennale ...
di Giulio Quercini* Caro Matteo, ti ho votato in tutte le primarie, dalle prime di Firenze 10 anni fa alle ultime in cui ti abbiamo rieletto segretario del pd. Questa volta non ti seguo. ...
di Giovanni Cominelli Perché se n’è andato? La risposta prevalente, soprattutto quella degli “ex-amici”, è che “è incomprensibile”, che “non si capisce”. Si tratta di eufemismi per dire che, in realtà, Renzi è ambizioso, ...
di Alfonso Pascale Renzi ha cacciato Salvini e questo successo fa parte innegabilmente del suo curriculum. Ma il prezzo di questa abile mossa del cavallo è salato perché ha dato centralità alla demagogia pentastellata-postcomunista ...
di Umberto Minopoli Perché dissento da Matteo e resto nel Pd. Tre i motivi. Il Pd è l’unico argine all’Opa populista sulla sinistra democratica Primo: il quadro politico attuale (che Renzi ha, purtroppo, ...
di Carlo Cerami Il risentimento e l’astio verso Matteo Renzi, già segretario del partito democratico e presidente del consiglio, sta riaffiorando sotto forma di sollievo di molti compagni per la sua scelta di separare ...
di Anna Ascani (Post di Facebook del 17 settembre) È stata una giornata lunga e faticosa. La prima giornata operativa al Ministero. Ma ovviamente non è questa la parte “faticosa”. Ho pensato molto. ...
di Enrico Morando Per il PD, la collaborazione di governo col Movimento 5 Stelle è frutto di uno stato di necessità o di una scelta strategica? A questa domanda, nel PD, si danno due ...
di Luigi Marattin “Il populismo cattivo che esprime (Salvini) non è battuto e va sconfitto nella società. E credo che le liturgie di un Pd organizzato scientificamente in correnti e impegnato in una faticosa ...