di Alessandro Maran «Il Senato dovrà essere trasformato in una Camera delle Regioni – recitava la Tesi numero 4 del programma dell’Ulivo – composta da esponenti delle istituzioni regionali che conservino le cariche locali ...
di Stefano Ceccanti Ci sono tre domande ricorrenti che ci vengono poste e che meritano una puntuale risposta. 1- La prima è: ma perché voi sostenitori democratici del Sì non impegnate solo voi stessi ...
di Salvatore Vassallo Se la riforma costituzionale che riduce i parlamentari da 945 a 600 sarà approvata, l’Italia sarà comunque in linea con gli altri paesi europei. Ogni eletto sarà più decisivo e gli ...
di Dario Parrini Sostengo il Sì al prossimo al referendum costituzionale come primo passo di un cammino finalizzato a rafforzare l’autorevolezza e la funzionalità della nostra democrazia parlamentare. Ho tuttavia molto rispetto per chi ...
di Tommaso Nannicini Di tutte le minchiate che circolano sul taglio dei parlamentari cucinato dai masterchef grillini, con l’aiuto determinante degli aiuto-chef leghisti, quella più grossa è che si tratta di un intervento in ...
di Elisabetta Gualmini Perché dobbiamo sempre andare contro, ostinati e contrari, con stizza e con la puzza sotto al naso, al sentimento popolare? Perché farci del male? Io proprio non lo capisco Non ...
di Enrico Morando Vale la pena spendersi per così poco? Non siamo, noi riformisti, quelli che hanno sempre sostenuto che “tutto si tiene“, in materia costituzionale, e che procedere per interventi chirurgici, uno ad ...
di Alberto De Bernardi Bettini ha certificato che la maggioranza che governa il Pd oggi considera terminata quella esperienza politica iniziata nel 2008 al Lingotto: costruire un partito a vocazione maggioritaria nel quale potessero ...
Intervista a Stefano Ceccanti apparsa su Il Dubbio il 19 agosto* Nel Partito democratico il dibattito sul prossimo referendum costituzionale si fa sempre più ampio, con alcune importanti personalità che si schierano apertamente per ...
di Giorgio Armillei Si avvicina il referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari. Sarebbe naturale trovare tutti i liberali, conservatori e riformisti, dalla parte del no in ragione dell’intenzione populista e illiberale della ...