di Gianluca Passarelli L’elettorato di sinistra è improvvisamente diventato di gusti semplici, si accontenta di poco. Da estimatore di sapori elettorali raffinati, elucubrazioni su voti disgiunti, pedigree dei candidati e politiche progressiste (rigorosamente d’importazione), ...
di Ileana Piazzoni 1. Bonaccini, il personaggio Non mi convince la tesi del buongoverno che paga. Penso che sia un elemento importante ma non credo, purtroppo, che sia l’elemento che determina vittorie e sconfitte ...
di Umberto Minopoli Intanto, ha vinto Zingaretti. Mai voto fu di più facile interpretazione. Il centrosinistra vince di misura in Emilia. Ma avendo Salvini “nazionalizzato” il voto emiliano, la vittoria è netta oltre i ...
di Giovanni Cominelli A partire dal 1994 politici e opinion maker fantasiosi si sono inventati che eravamo entrati nella Seconda repubblica, dopo la vittoria di Berlusconi e la ristrutturazione del sistema politico secondo una ...
di Umberto Minopoli E’ la crisi di un partito sovietico, l’ultimo. Di Maio non poteva reggere dopo sconfitte e ripetizioni e lo stillicidio di fughe. I 5s, con le dimissioni, scoprono il marasma: non ...
di Carlo Fusaro Facciamoci coraggio e torniamo a parlare di roba elettorale e istituzionale, mettendo un po’ di idee in fila. A) Prima di tutto, una supplica (a tutti, specie all’informazione): non latinizziamo qualsiasi ...
di Marco Campione Ho letto la conversazione di sabato tra Giannini (Repubblica) e Zingaretti e ho letto la lettura entusiastica che ne ha dato l’amico Minopoli su questo magazine. Lo dico con la franchezza ...