di Giovanni Cominelli Quando don Sturzo nel 1919 fondò il Partito popolare come “partito di cattolici”, quando De Gasperi nel 1943 fondò la DC come “partito cattolico”, i cattolici in Italia erano la maggioranza. ...
di Vittorio Ferla Ciao Umberto! Molti suoi coetanei hanno condiviso la sua attività pubblica apprezzandone le capacità di dirigente politico e di uomo delle istituzioni. Io ho conosciuto Umberto Minopoli soltanto alcuni anni fa, ...
di Danilo Di Matteo Negli ultimi lustri del Novecento non mancava chi evocasse una “Bad Godesberg” italiana. Anzi, Bad Godesberg divenne sinonimo e metafora di revisione profonda, di discontinuità (allora prevaleva questo vocabolo). Si ...
di Danilo Di Matteo È come dice Matteo Renzi: l’opposizione si fa con la politica, non con il vocabolario. Ma, nello stesso tempo, le parole sono importanti: non a caso si parla di “parole ...
di Luigi Lochi “In politica essere moderati è un esercizio di radicalità nel senso che non istiga, non cerca capri espiatori, non vive di contrapposizioni. La moderazione non esclude indignazione, collera, ma trova nell’essere «per», e ...
di Mario Rodriguez Il rammarico per il fatto che non ci siano più i partiti di una volta è tanto ripetuto da essere diventato inutile se non controproducente. Si sente ripetere: “i partiti dovrebbero ...
di Massimo Veltri* Le ragioni che hanno portato alla fine dei grandi aggregatori sostituendoli con altri fondati su ideologie e estremismi che dividono piuttosto che unire portano alla conclusione che per come è ora la ...
di Giovanni Cominelli Poiché la politica in Italia, come quasi dappertutto nel mondo democratico, agisce e si incarna in un sistema dei partiti, quale destino può avere la politica, se lo scheletro del sistema ...
di Stefano Ceccanti Maurice Duverger, scomparso nel 2014, ma in realtà assente nel dibattito pubblico già da una decina di anni prima della scomparsa per un grave peggioramento delle sue condizioni di salute, è ...
di Giovanni Cominelli La tentazione della politica di trasformare in politica tutto ciò che essa tocca per un verso è “naturale”, ma per un altro è segno di impotenza cognitiva. Buttare tutto in politica significa ...