di Fedra Negri ed Elisa Rebessi Il NO al referendum è motivato da euristiche semplificate di scelta (economic voting e partisan attachments), non dal contenuto della riforma costituzionale. Questo ci ricorda che per ...
di Umberto Minopoli La tristissima verità che l’Mdp confessa! Ieri Bersani ha dichiarato: “col Pd nessuna intesa (ma questo si era capito), alle elezioni si vota un partito (altro che il centrosinistra “largo”, ...
L’origine più lontana di “Libertàeguale” va ricercata – io credo – negli anni della “svolta” che concluse la storia del Pci. A voler essere pignoli, si potrebbe risalire ancora più indietro; ma, in questo caso, ...
di Michele Salvati La sconfitta del referendum La sconfitta del referendum e l’eliminazione del ballottaggio sono stati i due eventi che ci hanno condotto alla miserevole situazione in cui ci troviamo. Una ...
I risultati del referendum del 4 dicembre 2016 consegnano ai riformisti italiani una lezione e due nuove grandi sfide. 1 La lezione dei numeri: fine delle riforme istituzionali realizzate “nonostante i partiti” Non bastano più ...
“Sendo l’intento mio scrivere cosa utile a chi la intende, mi è parso piú conveniente andare dietro alla verità effettuale della cosa che alla imaginazione di essa. E molti si sono imaginati republiche e principati ...
L’Economist, con un pezzo intitolato «Why Italy should vote no in its referendum», si è schierato per il No al referendum. Va da sé che ce ne faremo una ragione. Tuttavia, l’editoriale del settimanale britannico è ...
Ci avviciniamo alla fatidica data del 4 dicembre, giorno del referendum attraverso il quale decideremo se approvare o meno la riforma costituzionale votata dal Parlamento in via definitiva lo scorso 12 aprile.Per certi versi, possiamo ...
Non sempre il dibattito sul Referendum è in grado di essere comprensibile: si fatica ad afferrare il senso della fine del bicameralismo, si cercano numeri che hanno molte interpretazioni, si entra in tecnicismi sulle competenze ...