di Giorgio Armillei Anche le crisi di governo della prima repubblica – extraparlamentari, parlamentari, parlamentarizzate che fossero – avevano convulsioni e improvvisi giri di valzer. Trappole e sgambetti erano all’ordine del giorno ma ciò ...
di Giorgio Tonini La decisione di Matteo Salvini di porre fine, dopo appena un anno e mezzo, all’esperienza di governo della Lega col Movimento Cinquestelle, ha aperto davanti all’Italia uno dei passaggi più drammatici ...
di Emilia Patta La politica è come i grandi amori, fa dei giri immensi e poi ritorna… In queste ore sorprendenti ci si ritrova a pensarla come avversari politici storici e ci si divide ...
di Umberto Minopoli Dopo mesi di divisioni feroci nel governo, di pessime figure in Europa, di vergogne internazionali col caso Russia, di battaglia frontale a Salvini, il Pd, nei sondaggi, è dato stagnante al ...
di Alberto De Bernardi In questa settimana successiva alla Direzione del Pd – nella quale il segretario in maniera invero contorta ha riaffermato che in questa legislatura ci sarà un’alleanza con i 5S – ...
di Alberto De Bernardi “La dico banale: mi piacerebbe che dall’Assemblea di oggi uscisse una linea che conduce da qualche parte. Uniti, divisi, proporzionalisti, maggioritari, poco importa, purchè si capisca in che direzione stiamo ...
di Pietro Ichino L’opinionista di Repubblica Gad Lerner sembra convinto che l’apprezzamento per l’opera di Marchionne sia incompatibile con lo “stare con gli operai”; dimentica che 6 operai della Fiat su 10 nel 2010 ...
di Umberto Minopoli Un fantasma si aggira per l’Italia: il partito di Renzi. Il succitato non ha mai alluso ad esso. Neppure nelle sconfitte più dure degli ultimi tre anni. Eppure di esso soltanto ...
Intervista di David Allegranti a Tommaso Nannicini* “In questo scenario politico di grande volatilità elettorale, c’è una fascia di elettori sempre più numerosa che vota partiti di cui magari non condivide fino in ...
di Alessandro Maran e Gianluca Susta Il post su Fb con cui Carlo Calenda, a pochi giorni dalla sua elezione al Parlamento Europeo, rinunciava ad impegnarsi a costruire la seconda gamba della coalizione progressista, ...