di Giovanni Cominelli Rispetto alla tragedie del momento, la vicenda veronese del Vescovo che licenzia un insegnante di religione, perché ha criticato la presa di posizione elettorale, sfortunata quanto agli esiti, del suo “superiore” è ...
di Pietro Ichino* Il degrado diffuso della lingua italiana conseguente al degrado del suo insegnamento agli adolescenti produce un allargamento delle disuguaglianze economiche e sociali Non è un lapsus sfuggito nel corpo dell’articolo: ...
di Giovanni Cominelli Dopo avere, da parte di tutti i partiti e sindacati e di molti Ministri dell’Istruzione, discusso, rinviato e cincischiato per anni sui temi della formazione, reclutamento, carriera degli insegnanti, sono arrivati gli ...
di Giovanni Cominelli Il 9 marzo scorso la Commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato lo “Jus Scholae”, definito in un Testo-base da Giuseppe Brescia, presidente pentastellato della Commissione. La proposta è passata, nonostante il ...
di Giovanni Cominelli La tesi di fondo del libro di Paola Mastrocola e Luca Ricolfi, dal titolo “ll danno scolastico. La scuola progressista come macchina della disuguaglianza”, è che la scuola italiana, mossa dall’ottima intenzione ...
di Giovanni Cominelli Il Preside del Liceo Cavour di Torino ha deciso di non scrivere più “studente e “studentessa” nelle comunicazioni didattiche ufficiali, ma di scrivere “student*”, con asterisco. L’asterisco (o, più coltamente detto, lo ...
di Giovanni Cominelli L’assalto di Forza nuova, mista con No-vax, alla sede nazionale della CGIL a Roma, l’allegra ovazione “Duce! Duce!” di un gruppo di studenti dell’Istituto Aeronautico “A. Locatelli” di Bergamo rivolta al proprio ...
di Giovanni Cominelli Una cosa la DAD ci ha rivelato: che istituzione scolastica, sapere, relazione, educazione sono gambe dello stesso tavolo. Se ne manca una, il tavolo cede. Se manca la relazione dei ragazzi tra ...
di Giovanni Cominelli Come risulta dalle cronache politiche, i Ministri economici li avrebbero nominati Mattarella-Draghi, gli altri sarebbero stati scelti dai partiti. Questo è certamente il caso del Ministero della Pubblica istruzione. Le logiche ...