di Marco Leonardi Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da un pil in evidente rallentamento e da un’occupazione, che notoriamente risponde con ritardo al pil, a livelli record. Da qui i molti tentativi di ...
di Vittorio Ferla La questione del salario minimo potrebbe modificare gli equilibri della politica italiana. Per la prima volta da quando Giorgia Meloni è al governo, l’opposizione riesce a tirarsi fuori dai suoi numerosi ...
di Giovanni Cominelli Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha preannunciato l’arrivo di un Decreto, già in gestazione al tavolo dei Sindacati, che prevede l’istituzione di due nuove figure di docente: il ...
di Marco Piccolino Boniforti Innovation by invidia “Innovation by invidia”. Così il rappresentante di un’associazione di categoria sintetizza in uno slogan pungente il concetto per cui molti imprenditori si decidono a sposare un’innovazione solo ...
di Danilo di Matteo Non nascondo il mio gusto per il paradosso, per i paradossi, almeno apparenti. Ero ancora un ragazzo quando da un lato coglievo i limiti e i difetti della “sindacatocrazia”, dall’altro ...
di Pietro Ichino* Il contratto collettivo nazionale stabilisce una sola tabella dei minimi salariali per tutto il Paese, nonostante i forti squilibri tra le regioni: col risultato che al Nord lo standard retributivo è ...
di Giovanni Cominelli Dopo avere, da parte di tutti i partiti e sindacati e di molti Ministri dell’Istruzione, discusso, rinviato e cincischiato per anni sui temi della formazione, reclutamento, carriera degli insegnanti, sono arrivati gli ...
di Pietro Ichino La disputa sindacale sul ritorno al lavoro da remoto per i dipendenti pubblici dovrebbe essere risolta sulla base della misurazione rigorosa degli effetti, finora quasi del tutto mancata È in ...
di Luigi Marattin Cgil e Uil hanno proclamato uno sciopero generale – per la prima volta dopo 7 anni – per protestare soprattutto contro il primo modulo della riforma fiscale: l’utilizzo di 8 miliardi all’anno ...
di Giovanni Cominelli Come risulta dalle cronache politiche, i Ministri economici li avrebbero nominati Mattarella-Draghi, gli altri sarebbero stati scelti dai partiti. Questo è certamente il caso del Ministero della Pubblica istruzione. Le logiche ...