di Danilo Di Matteo Già decenni addietro si notava come i cugini d’oltralpe percepissero il proprio ceto politico come distante, abissalmente distante. Più distante rispetto a quanto avveniva in Italia, dove, tra l’altro, vigeva ...
di Vittorio Ferla Domenica scorsa nella cornice futurista e onirica della Nuvola di Fuksas è andato in scena il battesimo di Elly Schlein come nuova segretaria del Pd. Una lunga ovazione ha salutato la ...
di Carlo Rognoni Che senso ha iscriversi al Pd se non puoi neppure scegliere il segretario? Oggi gli iscritti ai circoli pare siano meno di 200 mila e avevano indicato il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano ...
di Ranieri Bizzarri Giovanni Orsina è un intellettuale molto acuto. Qualche giorno fa ha rilasciato un’interessante intervista. In essa, Orsina focalizza alcuni temi che la destra conservatrice dovrebbe raccogliere per stabilire una duratura egemonia ...
di Umberto Minopoli Ora i dirigenti si accorgono che il Pd resiste, che le Opa sono fallite, che sono il secondo partito. Ma questo era vero anche 6 mesi fa, dopo il voto politico. ...
di Norberto Dilmore e Michele Salvati “Du passé faisons table rase”, “Facciamo tavola rasa del passato”: così cantano i compagni francesi nella loro versione dell’Internazionale. Ed è con questo spirito che alcuni componenti della ...
di Massimo Veltri Il tema è delicato e pure importante, sollevato senza peli sulla lingua da Cuperlo, candidato alla guida del Pd, se ancora si chiamerà e sarà il Pd. È scorretto decontestualizzare una frase ...
di Danilo Di Matteo Negli ultimi lustri del Novecento non mancava chi evocasse una “Bad Godesberg” italiana. Anzi, Bad Godesberg divenne sinonimo e metafora di revisione profonda, di discontinuità (allora prevaleva questo vocabolo). Si ...