di Umberto Ranieri 1- Il dato politico rilevante nel voto francese è che la destra antieuropeista, illiberale e filo putin sia stata ridimensionata. La posta in gioco era elevata considerato che la partita si ...
di Umberto Ranieri Giorgio Napolitano apparteneva a quella generazione che scelse di impegnarsi nel partito nuovo guidato da Palmiro Togliatti. Il partito non di una parte ma della Nazione con tutte le conseguenze in termini di identificazione ...
di Danilo Di Matteo In seguito al crollo del Muro di Berlino, nel 1989, il campo della sinistra riformista assunse due posizioni dissimili. Alcuni, lungo il solco del pensiero di Ralf Dahrendorf, ritennero che l’implosione ...
di Antonio Preiti Al Partito Democratico servirebbe un sentire comune “originalista”, cioè un movimento d’opinione, e fors’anche d’organizzazione, che rivendichi i principi fondativi su cui è nato, e ne invochi il rispetto o il ...
di Danilo Di Matteo Anni addietro mi capitò di notare come Marco Ferrando, portavoce del Partito comunista dei lavoratori, in occasione di una tribuna politica, in fondo riproponesse la celeberrima triade cara a Giuseppe ...
di Danilo Di Matteo A suo tempo Lionel Jospin distingueva tra economia di mercato, fondamentale nelle nostre democrazie, e società di mercato, nella quale tutto si riduce a merce e a scambio. Non mancavano ...
di Danilo Di Matteo Ancora una volta traggo uno spunto prezioso dall’Avanti!, a commento del Congresso della Uil. “Non lasciare indietro nessuno, non lasciare solo nessuno”, ecco l’essenza del socialismo democratico e liberale. Come ...
di Michele Salvati È essenziale capire le origini della crisi del Partito democratico. Ce ne sono tante, ma la principale è la debole definizione della sua identità politica. Scioglierlo non sarebbe una soluzione Stanno ...
di Danilo Di Matteo Che, almeno qualche volta, cuore e testa si incontrino è, per me, una questione di importanza vitale. E dinanzi all’intervista rilasciata al Tg1 dalla premier finlandese Sanna Marin, fra me ...
di Giovanni Cominelli “Sono tutti uguali!”: si parla dei partiti, si intende. La vicenda dei 5 milioni portati all’estero illegalmente e poi “scudati”, grazie alla legge della voluntary disclosure, che ha coinvolto il governatore ...
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