di Giorgio Armillei Abbiamo letto di tutto in questi giorni a proposito della costituzione di Italia viva di Renzi. Un’operazione superficiale, ipocrita, rancorosa, infantile. Come il suo artefice. Quando è andata bene l’uscita di ...
di Ornello Stortini Vietato semplificare. Lo so, potrò sembrare cavilloso, ma a me piace chiamare le cose con il loro nome. Considero cioè sciatto usare l’affermazione semplicistica, se non prone alla vulgata tendenziosa, di ...
di Alfonso Pascale Renzi ha cacciato Salvini e questo successo fa parte innegabilmente del suo curriculum. Ma il prezzo di questa abile mossa del cavallo è salato perché ha dato centralità alla demagogia pentastellata-postcomunista ...
di Umberto Minopoli Perché dissento da Matteo e resto nel Pd. Tre i motivi. Il Pd è l’unico argine all’Opa populista sulla sinistra democratica Primo: il quadro politico attuale (che Renzi ha, purtroppo, ...
di Enrico Morando Per il PD, la collaborazione di governo col Movimento 5 Stelle è frutto di uno stato di necessità o di una scelta strategica? A questa domanda, nel PD, si danno due ...
di Umberto Minopoli I Cinquestelle, primo partito in Parlamento, passano in 14 mesi, dal guidare il governo più a destra della storia d’Italia a guidare il governo più a sinistra. Non sono cambiati loro. ...
di Alberto De Bernardi “La dico banale: mi piacerebbe che dall’Assemblea di oggi uscisse una linea che conduce da qualche parte. Uniti, divisi, proporzionalisti, maggioritari, poco importa, purchè si capisca in che direzione stiamo ...
di Claudia Mancina Affermare la vocazione maggioritaria del Pd significa anzitutto affermare il ruolo nazionale e di governo del partito. Il ruolo di governo si esercita anche dall’opposizione, a condizione di elaborare e offrire ...