di Massimo Veltri Primo Elettore – Per chi hai votato alle Primarie? Secondo Elettore – Per nessuno, non sono iscritto. P.E. – Ma poteva votare chiunque: erano aperte a tutti. S.E. – Questo è uno ...
di Vittorio Ferla A dispetto della convinzione della gran parte dei commentatori la vittoria di Elly Schlein alle primarie del Pd è tutt’altro che ‘clamorosa’. Rappresenta solo l’ultimo stadio – definitivo, salvo (in questo ...
di Carlo Rognoni Che senso ha iscriversi al Pd se non puoi neppure scegliere il segretario? Oggi gli iscritti ai circoli pare siano meno di 200 mila e avevano indicato il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano ...
di Ranieri Bizzarri Giovanni Orsina è un intellettuale molto acuto. Qualche giorno fa ha rilasciato un’interessante intervista. In essa, Orsina focalizza alcuni temi che la destra conservatrice dovrebbe raccogliere per stabilire una duratura egemonia ...
di Giovanni Cominelli Gli Italiani fanno fatica a trarre le lezioni necessarie che arrivano dal fronte orientale, se è vero che la maggioranza è sempre meno favorevole all’invio di armi in appoggio alla Resistenza ucraina. ...
di Danilo Di Matteo Aimance è un vocabolo francese che, stando ai dizionari, indica “un modo di amare proprio del bambino che cerca di catturare, asservire l’oggetto amato”. Il filosofo e scrittore Jacques Derrida (1930-2004), ...
di Giorgio Benigni Voto #Bonaccini perché esprime, rappresenta e difende una idea plurale del Partito Democratico. Voto Bonaccini perché ho sempre creduto che la missione del PD fosse essere un partito del XXI secolo e ...
di Pietro Ichino Mentre sul terreno della politica internazionale la convergenza tra le diverse anime del Pd è solida e senza zone d’ombra, sulla politica del lavoro la convergenza è solo apparente, con una ...
di Danilo Di Matteo Scambiai qualche parola con Giorgio Ruffolo, da poco scomparso, in occasione del convegno romano dei Ds del 27 febbraio 1999: “Socialismo e libertà: ricordando Carlo Rosselli”. Ero emozionatissimo. Avevo di ...
di Giovanni Cominelli Per quanto si possa torturare i numeri per far confessare loro l’inconfessabile, quelli delle ultime elezioni regionali resistono ad ogni pressione indebita. Qui si parla di quelli assoluti, non di percentuali. ...