di Luigi Lochi “In politica essere moderati è un esercizio di radicalità nel senso che non istiga, non cerca capri espiatori, non vive di contrapposizioni. La moderazione non esclude indignazione, collera, ma trova nell’essere «per», e ...
di Umberto Minopoli Giorgia Meloni è l’unica che ha vinto le elezioni: ha guadagnato oltre 6 milioni di voti. Il tracollo più grande lo hanno subito i 5 stelle (più che dimezzati) e Salvini ...
di Danilo Di Matteo Concordo appieno con Giorgio Tonini. Il centrosinistra, per lasciar intravedere una prospettiva di governo, dovrebbe rifondarsi a iniziare da un dialogo fecondo, promosso da un Pd profondamente rinnovato, fra le ...
Intervista a Giorgio Tonini di Pierluigi Miele, RaiNews Senatore Tonini, lei è stato un protagonista nella nascita del PD (ha ricoperto incarichi importanti nel partito e in parlamento). Dal 2018 si è ritirato dalla scena nazionale e ...
di Giovanni Cominelli Il PD è nato alla confluenza di due antiche correnti socio-culturali e partitiche del Paese: quella del Movimento operaio, frazione comunista, e quella della sinistra democristiana. La sua malattia è una tipica ...
Intervista di Giovanni Manco, Tag24 È uno dei big non eletti di queste elezioni, sconfitto all’uninominale di Pisa dal candidato di centrodestra Ziello: il costituzionalista Stefano Ceccanti. Contattato dalla redazione di TAG 24, l’esponente del Partito Democratico ...
di Mario Iannella “Stare nel mezzo della strada è molto pericoloso, vieni investito dal traffico su entrambi i lati” Dal 2019 il Partito Democratico ha smesso di avere una posizione politica autonoma ed ...
di Vittorio Ferla Dopo essere stato imbrigliato da Mario Draghi, l’incubo del populismo italiano si è ripresentato a queste elezioni nelle più diverse salse: dal pauperismo meridionalista di Giuseppe Conte, al putinismo pseudoliberale di ...
di Danilo Di Matteo Le mie sono considerazioni (meglio: impressioni) di un osservatore appassionato, non analisi storiche o politologiche. E poco o nulla mi riferisco alla biografia della leader di Fratelli d’Italia. Spesso da ...
di Giovanni Cominelli 1. E’ già dall’analisi dei risultati elettorali che si misura l’intelligenza politica di una leadership. Cominciamo dal primo dato clamoroso, ancorché non inatteso: l’astensionismo. E’ arrivato al 36%, nel 2018 era al ...