di Elisabetta Gualmini La propensione a navigare a vista, ad acconciare la linea politica a seconda dell’ultimo accadimento disponibile, senza una chiara visione di lungo periodo (e quindi senza una identità) è ormai la ...
di Claudia Mancina Il libro L’apocalisse della democrazia italiana di Schadee, Segatti e Vezzoni (edizioni Il Mulino) analizza i due terremoti elettorali del 2013 e del 2018, proponendo una interpretazione di grande interesse, ancora ...
di Giovanni Cominelli Diradatosi temporaneamente lo smog elettorale di gennaio, il paesaggio socio-culturale si presenta alla comprensione politica più nitido di prima. Ciò che emerge è che la società emiliano-romagnola è… complessa! Ma va!!! L’inversione ...
di Gianluca Passarelli L’elettorato di sinistra è improvvisamente diventato di gusti semplici, si accontenta di poco. Da estimatore di sapori elettorali raffinati, elucubrazioni su voti disgiunti, pedigree dei candidati e politiche progressiste (rigorosamente d’importazione), ...
di Ileana Piazzoni 1. Bonaccini, il personaggio Non mi convince la tesi del buongoverno che paga. Penso che sia un elemento importante ma non credo, purtroppo, che sia l’elemento che determina vittorie e sconfitte ...
di Umberto Minopoli Intanto, ha vinto Zingaretti. Mai voto fu di più facile interpretazione. Il centrosinistra vince di misura in Emilia. Ma avendo Salvini “nazionalizzato” il voto emiliano, la vittoria è netta oltre i ...
di Andrea Ferrazzi* La discussione che si è succeduta in queste settimane, anzi in questi mesi, ha avuto dei caratteri difficilmente spiegabili, direi lunari e deliranti, guidati, con una grandissima spregiudicatezza, in particolare da ...
di Giovanni Cominelli A partire dal 1994 politici e opinion maker fantasiosi si sono inventati che eravamo entrati nella Seconda repubblica, dopo la vittoria di Berlusconi e la ristrutturazione del sistema politico secondo una ...